CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE
ANNO PASTORALE 2005/2006
CELLULA n. 354: DEUS CARITAS EST (seconda parte)
Gesù Cristo - l'amore incarnato di Dio
12- La novità del N. T. è la persona di Gesù,
in Lui vediamo l'amore del Padre che cerca
la pecorella smarrita, nella sua morte in
croce Dio si volge contro se stesso per salvare
l'umanità: questo è l'amore di Dio (!), esempio
per l'uomo.
13- L 'Eucaristia presenza duratura di questo
amore, nutrimento, unione con Dio (non di
fronte).
14- L 'unione con Cristo nell'Eucaristia
è unione con tutti gli altri ai quali egli
si dona. Nell'Eucaristia fede, culto ed agire
morale si compenetrano a vicenda in un'unica
realtà.
Amore di Dio e amore del prossimo
15 -Amore concreto sviluppato nei brani del
ricco epulone, del buon Samaritano. : chiunque
ha bisogno di me è il mio prossimo; l'amore
diviene il criterio del giudizio finale.
16- E' possibile amare Dio non vedendolo?
Intanto cominciamo ad amare il prossimo che
è già una strada per incontrare Dio.
17 -Dio si è fatto visibile in Gesù Cristo:
in Lui ci viene incontro prima e dopo la
Risurrezione, negli Apostoli, nella Chiesa,
nei santi, nei sacramenti. Noi sperimentiamo
I' amore per lui; e non è solo sentimento,
ma comprende la volontà e l'intelletto: amiamo
con tutta la nostra persona! Crescendo nell'amore
verso Dio, nutrendoci di Lui, abbiamo i suoi
sentimenti e amiamo la sua volontà.
18- Amando con l'amore di Dio sono reso capace
da Lui di amare anche chi mi ha offeso, perche
10 vedo con gli occhi di Cristo e posso donargli
10 sguardo di amore di cui egli ha bisogno.
Amore di Dio e amore del prossimo provengono
dall'amore gratuito di Dio e sono inseparabili.
VENERDI' 10 ORE 18.45 DON DARlO VITALI IN
PARROCCHIA
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